Skip to content

Healthy Corner – Perché è così importante proteggere le balene

I giganti dell’oceano sono stati celebrati qualche giorno fa nella Giornata Mondiale delle Balene, che si prefigge di sensibilizzare ed educare il pubblico sulla conservazione e l’importanza di proteggere i loro habitat naturali e di diffondere la consapevolezza sugli sforzi necessari per preservare queste specie affascinanti. Inoltre, la giornata mira a incoraggiare azioni positive per la tutela, come la riduzione dell’inquinamento marino e la promozione del turismo eco-sostenibile, a beneficio della salute di tutti!

La giornata viene celebrata il 16 febbraio in tutto il mondo, e la sua storia risale agli anni ’80, quando l’International Whaling Commission (IWC) impose il divieto della caccia commerciale di questi animali. Oltre alle minacce del passato, le balene devono far fronte ancora a molti pericoli, tra cui la collisione con navi, l’inquinamento acustico, l’inquinamento marino da plastiche e microplastiche, e le conseguenze dei cambiamenti climatici.

Perché sono così importati? Le balene svolgono un ruolo cruciale nell’ecosistema marino: sono in grado di divorare enormi quantità di cibo ricco di carbonio e, grazie alla loro longevità, agiscono come depositi di carbonio viventi, riducendone, quindi, l’emissione. Allo stesso tempo, i loro scarti biologici contribuiscono al ciclo dei nutrienti, fungendo da fertilizzante per alghe e plancton, che a loro volta assorbono anidride carbonica dall’atmosfera. Inoltre, i loro scarti ricchi di nutrienti supportano molte altre varietà di organismi, preservando l’ecosistema marino.

Rischio estinzione. È allarme per questi giganti del mare, che man mano si stanno decimando, a partire dalla balenottera azzurra, il più grande mammifero vivente presente sulla Terra. Ne sono rimasti meno di 15mila esemplari, a causa della “pesca selvaggia” e della catena di incidenti causati dal traffico di imbarcazioni nel Pacifico, finiscono per essere tranciate dalle eliche oppure colpite dalla chiglia delle navi che viaggiano a una velocità eccessiva. Per gli stessi motivi, della Balena Franca nordatlantica rimangono solo 365 esemplari, mentre a causa dei trivellamenti per l’estrazione del petrolio nel Golfo del Messico sono al massimo 100 gli esemplari sopravvissuti della Balenottera di Rice. Da ultimo, ma non per importanza, ancora oggi purtroppo è consentita la caccia di questi mammiferi in Islanda, Norvegia e Giappone.

Cosa fa Vicook. Vicook si schiera con i giganti del mare! Il nostro ruolo nelle strutture è quello di sensibilizzare i clienti all’importanza dell’ecosistema marino, evitando di proporre pesci di grande pezzatura, ad esempio appartenenti alla famiglia degli squali, e limitando il più possibile pesci di grossa taglia come tonno e pesce spada, ma soprattutto ponendo particolare attenzione alla provenienza e alla modalità di pesca (MSC) di tutti i prodotti ittici da noi proposti in menù. È stato inoltre accolto l’appello rivolto dal WWF agli chef di evitare l’utilizzo in menu di pesci sovrasfruttati: anguilla, cernia bruna, rana pescatrice, verdesca.

Con le campagne periodiche di sensibilizzazione e con i menu a tema si cerca di mettere a conoscenza gli utenti sulla possibilità di tutela della fauna marina, grazie ad un consumo moderato e alla scelta di specie ‘’stagionali’’, pescate in periodo non riproduttivo. Uno dei principali obiettivi aziendali del 2025 è diventare ancora più sostenibili, introducendo dei metodi di misurazione certificati delle emissioni e degli impatti sull’ambiente.

E quindi, cosa possiamo fare? La Giornata Mondiale delle Balene è un’occasione speciale per celebrare e proteggere questi magnifici cetacei del mare. Attraverso l’educazione, la sensibilizzazione e l’azione concreta, possiamo contribuire, ognuno nel proprio piccolo, alla conservazione delle balene e dei loro habitat. Ricordatevi che la salute degli animali e dell’ambiente è strettamente connessa a quella umana!

Vi lasciamo con una riflessione interessante, sapevate che tutte le balene di un gruppo cantano la stessa canzone nello stesso momento? Noi potremmo fare proprio come loro: compiere azioni ecosostenibili quotidiane per invertire il trend ambientale negativo che sta avanzando sempre più velocemente… sarebbe proprio una bella “canzone”, non trovate? Vi aspettiamo al prossimo appuntamento, stay tuned.

Torna su