Healthy Corner – Come (e cosa) mangiare e bere in estate
La bella stagione è arrivata e con essa anche il grande caldo! Ma è possibile proteggerci dalle alte temperature anche attraverso la nostra alimentazione?
BERE: COSA, COME, QUANTO E QUANDO. Sembrerà scontato, ma il primo aspetto a cui prestare attenzione è che con il caldo il nostro fabbisogno di acqua cresce. Piccolo promemoria: quando si avverte la sensazione di sete l’organismo è già leggermente disidratato! È bene quindi imparare a cogliere anche gli altri campanelli d’allarme che ci lancia il corpo, come ad esempio una stanchezza anomala. Durante l’estate è buona regola bere spesso, durante tutto l’arco della giornata e in abbondanza. Questo vale a maggior ragione per bambini e anziani, che spesso avvertono meno lo stimolo della sete.
È un luogo comune quello che bere col caldo fa sudare di più! Sarebbe bene assumere almeno – ribadiamolo, ALMENO! – 10 bicchieri di acqua come tale e idratarsi a piccole dosi almeno ogni 30 minuti soprattutto quando si è all’aperto. È inoltre bene evitare i superalcolici – rendono più impegnativa la dispersione del calore corporeo e disidratano – e le bevande zuccherate, che danno una sensazione di raffrescamento solo momentaneo. Un’alternativa più salutare e dissetante alle bibite zuccherate è rappresentata dai succhi vegetali, succhi di frutta 100% (saltuariamente, sempre meglio mangiarsi il frutto intero) e infusi e the fatti in casa e raffrescati, specie se alla menta.
Ultimo consiglio a tema idratazione: evitate bevande ghiacciate! L’improvviso raffreddamento rischia di portare a congestioni: crampi allo stomaco, sudorazioni fredde, pallore improvviso e sino ad eventuale febbre.
Veniamo ora alla componente food della nostra dieta: i pasti devono essere equilibrati, leggeri e ricchi di cibi idratanti; consigliabile inoltre consumare cibi refrigerati.
E A TAVOLA? La frutta fresca non dovrebbe mancare ai pasti principali. Alimenti che danno sensazione rinfrescante sono ad esempio anguria, melone, pesca, zucchina e cetriolo. A pranzo e a cena via libera quindi a insalate e creme di verdure cotte, da consumare anche tiepide; aggiungendoci una fonte proteica (striscioline di pollo, bocconcini di pesce bianco, uova sode, formaggi magri e legumi a rotazione) e un cereale (anche qui variando tra pasta fredda, riso, farro, orzo, cous cous, pane o gallette etc), condendo il tutto con un filo di olio extravergine di oliva, si ottiene un pasto completo. I piatti unici sono quindi ottime alternative per consumare pasti leggeri, semplici e con pochi grassi in quanto una digestione impegnativa fa sudare di più. Per questa ragione meglio evitare i classici panini con salumi, insaccati o formaggi stagionati. Se ci si vuol mettere ai fornelli: cucinare al vapore, al cartoccio o alla griglia. È da limitare inoltre il consumo di sale e degli alimenti che ne sono ricchi: favoriscono gonfiore e ritenzione idrica, che possono esser contrastati dal potassio contenuto in abbondanza in frutta e verdura.
Per la prima colazione la fonte proteica fresca può esser rappresentata dallo yogurt o da bevanda vegetale di riso, avena, mandorla o soia.
LA SPESA. Un ultimo importante consiglio: in estate si deve stare particolarmente attenti alla corretta conservazione delle derrate alimentari; nel fare la spesa è bene seguire il mantra del “poco e spesso”. Il caldo favorisce infatti il deperimento dei cibi, con il rischio di infezioni e/o intossicazioni alimentari. Tra l’altro, consumando prodotti freschi si può godere appieno delle sostanze benefiche di cui sono ricchi i vegetali estivi: minerali, vitamine e sostanze antiossidanti in primis. Stay tuned… alla prossima puntata! Buona estate!