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Healthy Corner – Il prodotto di stagione: l’uva

L’uva è un frutto apprezzatissimo sin dall’antichità: il più antico reperto fossile riconducibile al genere Vitis è datato oltre 60 milioni di anni fa! Il prodotto è di stagione da agosto a novembre e l’Italia è uno dei maggiori produttori europei, insieme a Spagna e, ovviamente, Francia.

Le proprietà. L’uva è costituita per la stragrande maggioranza da acqua, fattore che ne determina il basso apporto calorico. Non bisogna però trascurare il fatto che il secondo nutrienti più presente siano i carboidrati, sotto forma di zuccheri semplici; per questa ragione risulta un ottimo spuntino post attività sportiva. Per il resto vale la solita regola: cercare di variare la tipologia di frutta scelta tutti i giorni, tra quelle di stagione, ci permette di goderne al meglio delle proprietà benefiche. Il consumo di uva garantisce anche un buon apporto di fibra, potassio e vitamina K.

La proprietà più importante dell’uva è però il potere antiossidante, legato alla presenza di fitocomposti, in particolare polifenoli, in grado di proteggere dalle malattie cardiovascolari. È necessaria una doverosa specifica: l’uva nera sembra decisamente migliore di quella bianca da questo punto di vista, in quanto ha un quantitativo di fitocomposti 6 volte superiore. Il resveratrolo, molecola in grado di ‘’dialogare’’ con il DNA , con effetti metabolici positivi, è presente invece in quantitativi simili sia nell’uva nera sia in quella bianca.

E il vino? Arriviamo subito al punto: la credenza che un consumo moderato di alcool sia un toccasana per il cuore è un falso mito. Gli ultimi studi scientifici hanno infatti dimostrato come non derivi nessun effetto benefico, a livello cardiovascolare, dal consumo di un bicchiere di vino rosso al giorno o a pasto.

Ricordiamo invece che l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha classificato l’alcol come agente cancerogeno già dal 1988 e le ricerche degli ultimi anni hanno rafforzato la certezza che non esista una dose/giornaliera di alcool da considerarsi sicura, esente quindi da potenziali effetti collaterali, specie sel’abitudine è protratta nel tempo.

Molto meglio gustarsi un bel grappolo d’uva, dunque! Stay tuned… alla prossima puntata!

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